Liquid D+ _Mantenimento di ossa e denti_

Negli ultimi anni, il deficit di vitamina D è diventato un fenomeno sempre più esteso tra la popolazione mondiale. Una recente revisione sistematica su circa 170.000 soggetti ha mostrato che 2/3 della popolazione presenta livelli di vitamina D insufficienti e che, oltre 1/3 della popolazione ne è carente. Esistono, inoltre, alcune condizioni che portano ad un maggior rischio di carenza o di aumentato fabbisogno di vitamina D, come ad esempio uno stile di vita poco sano caratterizzato da un’alimentazione non sufficientemente varia ed equilibrata, la scarsa esposizione solare, le patologie dermatologiche estese, l’insufficienza epatica, il fototipo, l’età, il sovrappeso, l’attività indoor, utilizzo di alcuni farmaci e UV meno attivi nelle aree urbane a causa dell'effetto schermo dell’inquinamento. Pertanto potrebbe essere utile integrare la propria alimentazione con un integratore di vitamina D.

La vitamina D differisce da tutte le altre vitamine, perché è l’unica vitamina condizionale, cioè che può essere prodotta dal nostro organismo solo in specifiche condizioni. Essa viene sintetizzata nella pelle attraverso una serie di reazioni fotochimiche che usano le radiazioni ultraviolette (UV-B) della luce solare. All’interno dell’organismo tramite una serie di reazioni che avvengono prima nel fegato e poi nel rene, viene trasformata nella sua forma fisiologicamente attiva, il 1,25- diidrossivitamina D, (calcitriolo o colecalciferolo) che quindi può esercitare i suoi effetti biologici legandosi al suo recettore specifico. Inizialmente si pensava che tale recettore fosse localizzato solo nei tessuti implicati nella regolazione della omeostasi del calcio: intestino, osso e rene. Negli ultimi dieci anni si è appreso che il sistema endocrino della vitamina D agisce in più di trenta aree corporee definite. Pertanto, è sempre più evidente la sua importanza nel nostro organismo e potrebbe essere utile considerare l’assunzione di integratori di vitamina D per prevenire eventuali carenze.

La funzione più nota della vitamina D è quella di regolare il metabolismo osseo. L’interazione di tale vitamina con il suo recettore attiva infatti, la trascrizione di proteine implicate nella regolazione del metabolismo fosfo-calcico, rendendo questi minerali, disponibili per una corretta mineralizzazione dell’osso. A livello intestinale, inoltre favorisce l’assorbimento di calcio e fosforo, mentre a livello renale agisce sinergicamente al paratormone nel favorire il riassorbimento di calcio. In tal modo la vitamina D contribuisce a mantenere i livelli fisiologici di calcio nel siero e a favorirne il deposito nell’osso. Recentemente, diversi studi hanno dimostrato come la vitamina D svolga importanti funzioni oltre che per il tessuto muscolo scheletrico, per il sistema immunitario. Essa è in grado di modulare l’attività del sistema immunitario: promuovendola, quando è necessario contrastare le infezioni, o attenuandola, quando è eccessiva e dà luogo a malattie infiammatorie croniche o autoimmuni. La conferma che la vitamina D agisce sul sistema immunitario esercitando queste attività immunoregolatorie è venuta dal riscontro della presenza di recettori in grado di legare il suo metabolita 1,25(OH)2D su numerose cellule del sistema immunitario, come monociti, macrofagi e cellule del timo (piccolo organo presente al centro del torace nel quale avviene la maturazione dei linfociti T). Inoltre, è stato scoperto che il 1,25(OH)2D è in grado di stimolare la produzione di potenti composti antimicrobici da parte sia di alcune cellule del sistema immunitario, sia delle cellule dell’epitelio di rivestimento delle vie respiratorie, giocando così un’azione di prevenzione delle infezioni di naso, gola, bronchi e polmoni.

Liquid D+ nel settore degli integratori di vitamina D, si differenzia per l’alto dosaggio di questa importante sostanza: 50 μg di vitamina D per dose giornaliera, pari al 1000% delle assunzioni di riferimento. Con gli integratori di vitamina D il nostro corpo mantiene i giusti livelli di vitamina D, fondamentale per una corretta attività del metabolismo osseo e per modulare l’attività del nostro sistema immunitario.