Perché si usa la Vitamina C ? A cosa serve?
VITA C+ SLOW RELEASE è un integratore a base di vitamina C, utile per difendere l’organismo dai danni ossidativi, per aumentare le difese immunitarie e per la produzione di collagene.
La vitamina C, o acido ascorbico, è un potente antiossidante in grado di difendere l’organismo dai radicali liberi prodotti in particolare dall’elevato consumo di ossigeno durante l’allenamento, e favorisce il recupero.
E’ molto utile anche per ridurre i danni muscolari indotti da stress meccanici causati dall’utilizzo di elevati carichi e per proteggere i tessuti. Infatti, la vitamina C, è parte attiva della sintesi del collagene, fondamentale per i tessuti articolari e per la pelle.
La vitamina C è coinvolta in numerose funzioni. Aiuta l’assorbimento e l’utilizzo del ferro nell’organismo, è coinvolto nella sintesi della carnitina, nella sintesi di ossido nitrico (NO) e nella funzionalità del citocromo P450, enzima coinvolto in molte reazioni.
Si pensa che la vitamina C abbia un ruolo anche nella regolazione del colesterolo LDL e nella riduzione dei trigliceridi, proteggendo l’apparato cardiocircolatorio.
ALLEATA DELLA SALUTE
La vitamina C combatte l’azione deleteria dei radicali liberi. In soluzione acquosa funziona come antiossidante, che agisce da scavenger (ovvero “spazzino”) di radicali liberi. Grazie alla sua attività antiossidante sostiene il sistema immunitario e protegge le cellule, il DNA, i lipidi e le proteine dallo stress ossidativo.
È anche un cofattore enzimatico essenziale per diverse reazioni biochimiche e metaboliche, come la biosintesi del collagene e della carnitina, della dopamina e della noradrenalina. Regola il metabolismo epatico, l’attività di molti ormoni, le funzioni endoteliali e l'assorbimento gastrointestinale del ferro.
La qualità e l'efficacia di questo prodotto 4+ sono supportate dalla presenza anche di Camu-camu, un arbusto della foresta pluviale peruviana e brasiliana, particolarmente ricco di vitamina C. Facendo un confronto con le arance, se queste hanno un contenuto che può variare tra 1000ppm a 4000ppm circa, il camu-camu può avere una concentrazione di vitamina C pari a 50000ppm o 2g per 100g di frutto. Oltre alla vitamina C, contiene buone quantità di amminoacidi come valina, leucina e serina e numerosi flavonoidi ad azione antiossidante.Ricordiamo che la vitamina C si deteriora molto facilmente perché sensibile alla luce e al calore ed è idrosolubile, quindi il nostro organismo non riesce a immagazzinarla. Viene assorbita dall’organismo secondo un meccanismo per cui la percentuale di assorbimento scende al crescere della dose. Così se assumiamo 100mg di vitamina C, ne assorbiamo 80mg. Ma se ne assumiamo 1000mg, ne assorbiamo solo 550mg.Per questo motivo, sono da preferire le formulazioni a lento rilascio (dette anche Slow release o Retard) che rilasciano gradualmente vitamina C all’organismo, aumentandone l’assorbimento.
Sport
D’inverno, quando influenza e raffreddore sono all’ordine del giorno, è la vitamina protagonista della scena, in farmacia e nelle case di chi si ammala: parliamo della vitamina C o acido ascorbico. Si tratta di una vitamina idrosolubile, che non può essere accumulata dal nostro organismo ma deve essere assunta attraverso l’alimentazione. Proprio la sua tendenza a sciogliersi nell’acqua è una delle sue fragilità, insieme al fatto di essere sensibile alle alte temperature e di avere una emivita molto breve. “Nonostante questo, ha un forte potere antiossidante, in grado di ridurre la formazione di radicali liberi e di rafforzare le nostre difese immunitarie”, spiega la dottoressa Emanuela Russo, dietista INCO (Istituto Nazionale per la Cura dell’Obesità) dell’IRCCS Policlinico San Donato di Milano.
Di certo, la vitamina C agisce nel rinforzare il sistema immunitario e si rivela particolarmente utile per chi fa sport e non solo d’inverno: “Nello sportivo, lo stress ossidativo del muscolo che viene innescato dallo sforzo durante l’allenamento viene contrastato proprio dagli antiossidanti come la vitamina C, che ha effetti protettivi sui muscoli e sui tessuti” conclude.
Dosi e Modo d'uso
I dosaggi giornalieri di Acido-Alfa-Lipoico attualmente più utilizzati sono quelli di 1\2cpr al giorno per un periodo di almeno tre settimane. La quantiutà di 1 cpr al giorno è invece una dose adatta per la fase di mantenimento. Le caratteristiche chimiche dell'Acido-Alfa-Lipoico ne consentono un agevole assorbimento intestinale, a livello del tenue, ed un'ottima biodistribuzione, diffusa anche al sistema nervoso centrale, per la capacità di attraversamento della barriera emato-encefalica.
Alla vitamina C, o acido ascorbico, si riconosce piuttosto la capacità di accorciare specie la slow release dal punto di vista temporale l’episodio influenzale.
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