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Perché la Plicometria e le Misurazioni corporee?

Aggiornamento: 24 mag 2021


Se bioimpedenziometria e’ un metodo veloce e preciso per valutare la composizione corporea, la Plicometria è il metodo di valutazione della densità e della quantità di grasso corporeo.

Le misurazioni di spessore delle pliche forniscono un quadro abbastanza preciso della distribuzione del grasso corporeo.   Vi sono diversi modi per sérvirsi della plicometria:  

1) Sommare i vari siti:   In questo caso la somma dei vari pannicoli è considerata un indice di massa grassa.   Questa metodica si basa sulla valutazione periodica della variazione (% o assoluta) dei singoli siti e/o della somma dei vari siti.

La differenza ne tempo della percentuale di grasso localizzato è indice di valutazione.

2) Equazioni predittive (quadratiche o logaritmiche) ne esistono di diversi tipi che dovrebbero essere utilizzate sullo stesso tipo di soggetti (sedentari, atleti di potenza oresistenzaecc.) da cui sono state ricavate.

Utilizzata da un operatore esperto la plicometria risulta estremamente valida, sopratutto per seguire nel tempo le variazioni del rapporto massa grassa/massa magra nell'atleta. i vari siti:   In questo caso la somma dei vari pannicoli è considerata un indice di massa grassa.   Questa metodica si basa sulla valutazione periodica della variazione (% o assoluta) dei singoli siti e/o della somma dei vari siti.


La strumentazione e' nata per calcolare il quantitativo di LIQUIDI e la loro dislocazione tra i reparti intra ed extracellulari.


Ci permette insieme alla BIA di valutare in maniera completa e attendibile se l'alimentazione del soggetto e' corretta o efficace, inoltre se il quantitativo di MASSA MUSCOLARE e proporzionalmente bilanciato con la percentuale di GRASSO CORPOREO e con i LIQUIDI corporei. Può darci un quadro ancora più completo e preciso BCM.

 
 

> Composizione corporea


L'analisi della composizione corporea è utilizzata in diversi settori, quali: medicina, antropologia, ergonomia, sport, auxologia. Recentemente, gli specialisti hanno convogliato energie e risorse nell'approfondimento della correlazione tra composizione corporea (CC), stato di salute e prestazione sportiva; ne è emerso che una composizione corporea tendenzialmente ricca di tessuto adiposo (soprattutto con distribuzione addominale o ancor peggio intraddominale), e povera di massa muscolare, è correlata ad una scarsa fitness complessiva (cardio-circolatoria, respiratoria, muscolare, articolare ecc.), ad una scarsa capacità atletico-sportiva e ad un rischio fisico maggiore legato ad eventi infausti quali ipertensione, diabete, obesità, dislipidemie, sindrome metabolica, complicanze cardio-vascolari, patologie articolari... e MORTE PREMATURA.


La validità è il grado con cui uno strumento od un metodo misura realmente ciò che dice di misurare; alla base della validità risiede l'accuratezza, ovvero la precisione della misura di una quantità il cui valore reale è NOTO.

Nella valutazione della CC (quindi della massa grassa - FM) i livelli di validità sono 3:


La plicometria e la bioimpedenziometria sono metodi appartenenti al III° livello di validità e pertanto INDIRETTI; sono ALTAMENTE "campione specifici" in quanto la relazione tra adipe e densità dipende da molte variabili come: idratazione corporea, densità corporea, muscolarità, comprimibilità e spessore dell'adipe, distribuzione del grasso, quantità di grasso intraddominale.



Volendo essere più precisi, ricordiamo che il periodo pre-mestruale nella donna determina una modifica dell'equilibrio corporeo e che il cambiamento del contenuto idrico e salino nei bambini necessita l'impiego di equazioni di previsione SPECIFICHE.


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