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Acido Alfa Lipoico. Un integratore, non un farmaco.


Descrizione

ALA CR+ è un integratore alimentare in compresse a base di acido alfa lipoico e cromo picolinato. L’acido alfa lipoico (ALA o acido tiottico), come quello presente in ALA CR+, è una molecola che può essere sintetizzata autonomamente dall’organismo o ricavata dagli alimenti, in particolare dalla carne. L’acido alfa lipoico è ampiamente coinvolto nel metabolismo energetico a livello cellulare e consente una efficace conversione dei carboidrati in energia. Questo si traduce in una riduzione del glucosio circolante e, di conseguenza, della glicemia. Inoltre, assicura una marcata riduzione dello stress ossidativo grazie all’incremento di alcuni enzimi anti-ossidanti. ALA CR+ veicola anche cromo, un elemento che interviene nel metabolismo dei macronutrienti (carboidrati, lipidi e proteine) e che contribuisce a mantenere normali livelli di glucosio nel sangue

BENEFICI

Osservazioni cliniche e sperimentali hanno dimostrato che l’acido alfa lipoico è in grado di apportare numerosi benefici ai pazienti con sindromi metaboliche, affetti da diabete e dalle sue complicanze (in particolare contro i danni al microcircolo e all’innervazione periferica), quelli soggetti a terapia radiante, favorisce la rivascolarizzazione post ischemica e rallenta i processi legati a patologie neurodegenerative.


Nelle cellule ricche di mitocondri, l’acido alfa lipoico è ridotto, da una reazione NADH dipendente, ad acido diidrolipoico (DHLA) ma, a differenza ad esempio del glutatione, sia l’acido alfa lipoico che le sua forme ridotte rappresentano entrambi potenti antiossidanti, riuscendo ad arginare i danni delle specie reattive dell’ ossigeno.

Un’altra caratteristica estremamente interessante dell’acido alfa lipoico consiste nella sua capacità di ridurre le forme ossidate degli altri antiossidanti, ad esempio la vitamina C, la vitamina E e il glutatione, tutti e tre sono infatti attivi nella loro forma ridotta e si ossidano quando neutralizzano i radicali liberi.

Agendo inoltre da eccellente antiossidante, l’acidolipoico è in grado di chelare gli ioni metallici, riparare le proteine ossidate, regolare la trascrizione genica ed inibire l’attivazione di NK-kB.

NEGLI ALIMENTI



Gli alimenti più ricchi di acido alfa lipoico sono quelli con una maggior rappresentazione tissutale di mitocondri, quindi saranno da preferire principalmente organi come cuore, fegato e reni, non sempre graditi e comunque soggetti ad una perdita di acido alfa lipoico di circa il 20% in fase di cottura.

Proprietà ed Efficacia

Quali benefici ha dimostrato l'Acido-Alfa Lipoico nel corso degli studi?

Gli studi attualmente pubblicati in letteratura avvalorano l'attività biologica, soprattutto antiossidante, dell'Acido-Alfa-Lipoico. Da un'attenta disamina della letteratura, per lo più concentrata su modelli sperimentali, emergerebbero alcune rilevanti potenzialità.

Acido-Alfa-Lipoico e funzione cardiovascolare

L'interessante azione protettiva dell'Acido-Alfa-Lipoico sulla funzionalità cardiovascolare, deriverebbe principalmente dalla capacità di questa molecola di inibire l'ossidazione del colesterolo LDL. E' noto infatti come l'ossidazione delle piccole particelle LDL costituisca uno dei principali fattori di rischio per lo patologie aterosclerotiche, e più precisamente per la formazione della tanto temuta placca ateromasica.

Acido-Alfa-Lipoico e medicina antiaging

Oramai da diversi anni l'Acido-Alfa-Lipoico è annoverato tra i rimedi anti-aging più utili. L'azione antiaging dell'Acido-Alfa-Lipoico sarebbe in questo caso riconducibile all'azione:

  • antiossidante, importante nel preservare la corretta integrità funzionale e strutturale dei tessuti e di alcuni organi come il fegato;

  • metabolica, preziosa soprattutto nell'ottimizzare il metabolismo glucidico, riducendo la formazione dei complessi avanzati di glicosilazione (protagonisti dell'invecchiamento).

Acido-Alfa-Lipoico e diabete

Nonostante la sensibile azione ipoglicemizzante, l'Acido-Alfa-Lipoico è utilizzato con successo nella patologia diabetica soprattutto nella gestione della neuropatia diabetica. In diversi trial clinici si è infatti dimostrato come l'uso di Acido-Alfa-Lipoico, per diverse settimane, possa contribuire ad una riduzione di alcuni sintomi tipici della neuropatia, come la parestesia, il dolore e la sensazione di bruciore periferico. Alla base di questa attività sembrerebbe esservi l'azione migliorativa sulla vascolarizzazione nervosa. Acido-Alfa-Lipoico e sport

L'uso di Acido-Alfa-Lipoico negli sportivi sarebbe giustificato soprattutto per la sua attività mioprotettiva nei confronti del danno esercitato dai radicali liberi dell'ossigeno. Da alcuni studi, per lo più sperimentali, emergerebbe la capacità dell'Acido-Alfa-Lipoico, in associazione ad altri antiossidanti, di:

  • Impedire la diminuzione dell'attività della glutatione-transferasi indotta dall'esercizio fisico;

  • Proteggere il muscolo dal danno ossidativo;

  • Contrastare la perossidazione lipidica delle membrane

 
 

In DEFINITIVA


L'Acido-Alfa-Lipoico è un cofattore di vitale importanza per le cellule dell'organismo umano.

Presente in natura soprattutto nelle carni rosse e nelle frattaglie (soprattutto fegatoe cuore), ma anche in alcune verdure, come patate, broccoli e spinaci, l'Acido-Alfa-Lipoico è impiegato come integratore antiossidante. Efficace nei confronti della patologia diabetica, in particolare della neuropatia diabetica, oltre che in molte altre condizioni pro-ossidanti, l'integrazione con Acido-Alfa-Lipoico si è rivelata generalmente ben tollerata.

Nella pratica sportiva, l’acido alfa lipoico offre notevoli vantaggi per quanto riguarda il controllo dei radicali liberi, tipicamente espressi maggiormente dagli atleti, sia a causa della mera attività fisica, che come conseguenza di un aumentato metabolismo, e, in secondo luogo, per l’essenziale partecipazione dell’acido alfa lipoico in diverse tappe della glicolisi e del ciclo di Krebs.


Dosi e Modo d'uso


I dosaggi giornalieri di Acido-Alfa-Lipoico attualmente più utilizzati sono quelli di 1\2cpr al giorno per un periodo di almeno tre settimane. La quantiutà di 1 cpr al giorno è invece una dose adatta per la fase di mantenimento. Le caratteristiche chimiche dell'Acido-Alfa-Lipoico ne consentono un agevole assorbimento intestinale, a livello del tenue, ed un'ottima biodistribuzione, diffusa anche al sistema nervoso centrale, per la capacità di attraversamento della barriera emato-encefalica.





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