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Attività fisica ADATTA speciale. Spalle anteriorizzate.

Le spalle in avanti sono un difetto di postura abbastanza frequente nei giorni nostri, condizione che può causare disagi estetici ma anche vere e proprie forme disfunzionali della spalla risultanti in infiammazione dei tessuti e dolore. Spesso, infatti, chi soffre di dolore alla spalla ha questo tipo di allineamento, con spalle incurvate in avanti che scombussolano il normale movimento dell’articolazione sia durante la vita di tutti i giorni che nelle attività ricreative e sportive. Di seguito le principali cause delle spalle in avanti con un esercizio relativo alla sua correzione.


Una spalla può anteporsi per una rigidità della capsula articolare posteriore e per una retrazione dei muscoli extrarotatori dell’omero. Questa rigidità genera un myuro di tessuti posteriormente alla spalla che non mantiene la testa dell’omero allineata ma la porta in avanti.

Questa condizione altera i giusti movimenti e, oltre a creare spalle in avanti e scapole alate, può provocare un’infiammazione dei tendini. Analisi dell’allineamento, test di lunghezza e valutazione manuale faranno luce a riguardo. In genere, per facilitare un rilascio della capsula posteriore della spalla e migliorare l’allineamento è indicato un esercizio di stretching da fare sul fianco: lo “sleeper stretch”.

Le spalle possono essere ricurve in avanti per un’eccessiva abduzione della scapola (il margine mediale si ritroverà distante più di 7,5/8 cm dalla colonna), oppure per un allineamento scapolare in tilt anteriore (con uno scollamento dell’angolo inferiore della scapola dal torace). In questo caso può verificarsi un disequilibrio muscolare da risolvere, dovuto ad esempio da una debolezza dei romboidi e del muscolo del trapezio (medio e inferiore) e/o da una retrazione del piccolo pettorale e del gran pettorale, del trapezio superiore e dell’elevatore della scapola. Analisi dell’allineamento, test di forza/lunghezza e valutazione manuale faranno luce a riguardo. Sono indicati esercizi specifici per il riequilibrio muscolare come ad esempio lo stretching per i pettorali e il rinforzo degli adduttori/depressori delle scapole.

Una spalla può anteporsi come compenso in difesa di un plesso brachiale sofferente (compressione nervosa). In questa circostanza l’origine è nervosa ed è importante andare ad individuare la causa della compressione per ridurre la tensione e l’irritazione del plesso (riportando la spalla in retroposizione e mantenendola per qualche secondo si scatenano i sintomi come formicolii alla mano). Un’attenta anamnesi e una precisa valutazione funzionale attraverso appositi test potrà evidenziare una problematica di questo tipo.

Di seguito una serie di esercizi per intervenire sulle spalle curve.

  • Abduzzione spalle a gomito flesso. Distesi a pancia in giù, tenendo i gomiti piegati e a contatto con il pavimento. Quindi alzare le spalle e contrarre gli addominali, facendo in modo che il bacino resti a terra.

  • Lento dietro spinta in alto. Seduti a terra con le gambe incrociate, le braccia sono distese all’altezza delle spalle e con il palmo rivolto verso l’alto. Rimanere con la schiena e il collo dritti fissando sempre, di fronte, la stessa posizione. Quindi portare le braccia più indietro che si può.

  • Alzate a 90 con mezza circonduzione in avanti. In ginocchio ginocchio, testa poggiata al pavimento e braccia distese dietro al busto (a mani unite). Mantenere la posizione e portare le braccia verso l’alto gradatamente. Rimanere in posizione per qualche secondo.


Spalle curve esercizi in palestra.



Nell ambito dell'attività fisica per la salute possiamo favorire lo sviluppo ed il recupero, la funzionalità nel rispetto della postura corretta.


Il primo passo nella preparazione di un programma mirato è determinare se possibile l'attuale livello di prestazioni sulla base di un esame obiettivo, misurazioni corporee (plicometria, antropometria, bioimpedenza ) ed oggi la tecnologia ci aiuta molto.


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